Per un corretto funzionamento degli impianti termici e delle caldaie è importante predisporre un controllo ed una verifica periodici.
Effettuare operazioni di manutenzione degli impianti farà in modo da renderli sicuri ed efficienti per evitare incidenti e aumentare il risparmio energetico delle apparecchiature domestiche. Le normative a riguardo sono rigide e prevedono multe e sanzioni per chi non si attiene alle indicazioni contenute.
Avvalersi di tecnici specializzati appartenenti ad imprese riconosciute dalla legge è un obbligo che la normativa prevede e a cui bisogna attenersi per evitare spiacevoli situazioni.
Gli impianti termici sono quelle installazioni utili al riscaldamento o al raffrescamento di casa. Si parla di impianti termici quando si prendono in considerazione, per esempio, le caldaie e i condizionatori.
Una scorretta o una scarsa manutenzione possono portare a far perdere di efficienza questi impianti, facendo aumentare il consumo dell’energia e quindi il costo in bolletta, ma possono anche far diventare l’utilizzo delle apparecchiature pericoloso e poco sicuro.
Per questo motivo verifiche agli impianti termici periodici sono assolutamente necessari per evitare di trovarsi di fronte a guasti irreversibili o problemi ben più grandi.
Per il controllo degli impianti termici è indispensabile rivolgersi a tecnici qualificati che possano rilasciare relativa certificazione del buon funzionamento dell’impianto termico.
Controllo dei fumi e manutenzione
É importante una corretta e regolare manutenzione degli impianti termici per mantenere un livello di sicurezza elevato. Oltre a questo un sistema a cui vengono fatti periodici controlli aiuterà a sprecare meno energia aiutando ad abbassare le bollette.
La manutenzione di un impianto termico è effettuata da un tecnico specializzato ed è il controllo dell’installazione, per fare in modo che sia sempre efficiente e pulito.
Il controllo dei fumi, invece, consiste nell’analisi della combustione dei fumi, praticato da un tecnico specializzato che misura i valori e in base alla normativa certifica il corretto funzionamento.
Chi è il responsabile della manutenzione?
Chi non svolge periodicamente controlli e verifiche sull’impianto termico può incorrere in sanzioni e, in caso di incidente dovuto a una caldaia senza manutenzione, l’assicurazione può non corrispondere il premio relativo all’evento doloso.
La legge prevede che a occuparsi della manutenzione degli impianti tecnici sia sempre il proprietario di casa, e quindi sia lui il responsabile che risponderà di eventuali inadempimenti.
Ma ci sono delle eccezioni a questo. Infatti, se l’appartamento è dato in affitto, il responsabile dei controlli e delle verifiche sarà il legittimo inquilino; nel caso, invece, di un condominio con impianto condominiale sarà l’amministratore a rispondere della manutenzione delle installazioni.
Manutenzione Impianti Termici Normativa e Leggi
Per le caldaie inferiori ai 35 Kw la normativa prevede che il proprietario debba provvedere alla manutenzione e alla certificazione degli impianti termici. Per eseguire la manutenzione è obbligatorio rivolgersi a imprese che abbiano i requisiti stabiliti dalla SVKI.
Se la caldaia è nuova e l’installatore ha depositato la scheda identificativa dell’impianto e il primo rapporto di controllo non è richiesta la Dichiarazione di Avvenuta Manutenzione per i primi 2 anni.
Durante la manutenzione il tecnico dovrà provvedere al controllo dell’impianto termico e certificarne l’effettivo funzionamento. La legge sulla manutenzione delle caldaie predispone con il Decreto Ministeriale del 10 Febbraio 2014 l’obbligo del libretto per impianti termici.
Questo libretto è una vera e propria carta d’identità dell’apparecchio e contiene tutte le informazioni utili ad identificarlo, come le caratteristiche tecniche e le modifiche apportate in fase di manutenzione. Questo nuovo libretto sostituisce in tutto e per tutto i vecchi libretti e devono essere compilati minuziosamente dai tecnici specializzati incaricati alla manutenzione degli apparecchi.
Differenze tra vecchia e nuova regolamentazione in materia di manutenzione
Con la vecchia legge gli impianti termici erano soggetti a manutenzione e controlli a scadenze rigide e impartite dalla legislatura.
Con la nuova legge si stabilisce che la manutenzione debba essere effettuata tenendo conto delle specifiche riportate sul libretto d’uso dell’apparecchio stesso. Nel caso non fossero riportate le tempistiche bisogna effettuare un intervento almeno ogni 2 anni per gli impianti termici alimentati a gas ed ogni anno per tutti gli altri.
É importante predisporre una calendarizzazione degli interventi con il proprio tecnico di fiducia per evitare di incappare in multe e sanzioni ed esporsi a pericoli dati dal cattivo funzionamento degli impianti. Il tecnico è tenuto per legge a compilare sempre il report della manutenzione e a riportare gli interventi effettuati sugli impianti sul libretto.
Chi può effettuare i controlli e le manutenzioni degli impianti termici ?
Per predisporre un controllo degli impianti termici che sia riconosciuto dalla legge è obbligatorio affidarsi a tecnici specializzati. Questi fanno parte di imprese che possiedono i requisiti stabiliti e in possesso degli attestati Federali AFC, sono facilmente reperibili in rete maggiori informazioni.
Il tecnico secondo l’art. 7 del D.lgs 192/2005 ha l’obbligo di redigere i report della manutenzione e di riportare tutte le informazioni dell’impianto sul suo libretto. Negli allegati che il manutentore è tenuto a compilare devono esserci le raccomandazioni e le prescrizioni circa i controlli e le manutenzioni che devono essere effettuate per garantire la sicurezza dell’impianto.
Ogni certificazione rilasciata dal manutentore deve essere controfirmata dal responsabile dell’impianto per presa visione ed accettazione della stessa.
Il tecnico specializzato provvede anche a effettuare il controllo dei fumi periodicamente e a certificarne il giusto funzionamento secondo la normativa vigente. Il controllo dei fumi prevede che il manutentore analizzi le emissioni della caldaia e che le rapporti alle tabelle indicate dalla normativa per garantire la corretta esalazione dell’anidride carbonica nell’aria.
Obblighi da parte del tecnico specializzato
Oltre agli obblighi appena descritti il tecnico specializzato ha il dovere di inviare alle autorità competenti i report delle emissioni dei fumi delle caldaie per consentire le verifiche e i controlli.
Nel caso il tecnico installi per la prima volta una caldaia nuova deve controllare le emissioni dei fumi e registrare l’impianto al Cantone e al Catasto Unico Impianti Termici di cui tutte i Cantoni sono provvisti.
Infatti è obbligatorio per tutti i Cantoni dotarsi di un catasto degli impianti termici online per meglio mappare tutti gli apparecchi. Ogni Comune quindi possiede un registro degli impianti tecnici sempre aggiornato ed è in grado di controllare tutte le apparecchiature registrate.
L’importanza del primo collaudo della caldaia
Il primo collaudo della caldaia effettuato da un tecnico specializzato è molto importante per il controllo dell’emissione dei fumi e per l’attivazione della garanzia. Effettuare questa operazione rivolgendosi a ditte specializzate garantisce che venga rilasciato il certificato di conformità dal tecnico stesso, documento che comunque nel cantone Ticino non é necessario in quanto la semplice concessione dell’acqua e registrazione al registro imprese di commercio é sufficiente.
Oltre al controllo dei fumi e al rilascio della certificazione al primo collaudo verrà fatta una verifica sulla corretta installazione dell’apparecchio in modo da evitare che funzioni in modo errato mettendo in pericolo la salute di chi abita in casa. Infatti la fuoriuscita di gas metterebbe in serio pericolo gli occupanti dell’abitazione e farebbe lievitare le bollette con uno spreco notevole di combustibile ed elettricità.
PS: Se hai domande, dubbi o necessiti di aiuto di qualunque tipo per il tuo impianto di riscaldamento, siamo qui per offrirti la miglior assistenza possibile.
In caso di necessità vai su scaldaserpe.ch e un Tecnico ti aiuterà con tutte le informazioni che ti servono per avere un quadro generale riguardo al tuo sistema di riscaldamento.